Pubblicato: 29 Settembre 2022

BANZAI NON TRADISCE MAI

Banzai junior surf champ 2022

Anche quest’anno ci si ritrova tutti a Banzai per la seconda tappa del Campionato Italiano juniores targato Fisw, il Banzai Quiksilver Trophy, e anche quest’anno onde, sole, musica e divertimento. E poi tanto tanto ma tanto surf.

Due giorni intensi di gara, 90 iscritti nelle varie categorie, la solita perfetta organizzazione del banzai sporting club, con la chiamata di gara ancor più perfetta fatta dal contest Director Omar Micheli, presidente del Club, come sempre aiutato e supportato da Federico Filosini e Fabrizio Cimini.

Banzai non tradisce mai e questa volta non poteva fare eccezione, tutti pronti martedì 27 per il riders meeting alle 8.30 e via subito in acqua si comincia con il DAY 1:

Con le previsioni che certificano mare in aumento si parte con gli U 12 M ed è subito grande battaglia. Lo diciamo subito, ma lo ripeteremo tante tante volte, il livello dell’U12 è stratosferico. Moltissimi i ragazzi già inseriti nei programmi federali del team Italia, alcuni dei quali già alternano lunghi periodi di allenamenti all’estero per migliorare il livello, Alcune defezioni importanti, come Francesco Anglani, Rocco Rigliaco, vincitore dell’ultima tappa di Buggerru, o Jaime Vaglio, eppure lo spettacolo in acqua è di altissimo livello. Un surf maturo, completo, fatto di carve ed off the lip eseguiti ad una velocità inaudita stupiscono il pubblico e strappano applausi a scena aperta. Alla fine in semifinale vanno sicuramente gli 8 migliori, nella prima si ritrovano Samuele Agliani, italo spagnolo, il re della costa nord di Fuerteventura, che se la dovrà vedere con Noah Cerne, appena trasferitosi dalla Sardegna al Portogallo ed i local Zavatta e Rossi, che mostrano un miglioramento incredibile rispetto alle gare precedenti. Nella seconda semifinale approdano Alex Filosini, il local padrone di casa, insieme a Michel Monteiro che non è più nemmeno una sorpresa, Dani Mereu che ogni volta che fa una curva ci convince tutti a trasferirci a Buggerru per poter surfare come lui ed a Tognetti, davvero bravo. Le heat scorrono veloci, il mare cresce e passiamo all’U14 maschile. Condizioni non semplici che creano due semifinali “di ferro”. Nella prima Michele Scoppa si ritrova circondato da tre competitors pronti a tutto, guidati da Gabriele “gabbiano” Dessì, il sempre più convincente atleta di casa, che si porta dietro anche Castè e Gazzeri, sarà battaglia! Nella seconda semifinale è Nicolino manca, anche lui 100% made in Buggerru che guida una pattuglia composta da Miglietta, autore di uno strepitoso primo turno, Ricky Gennari from Lugo ed edo Poggi, il campione regionale Ligure. In acqua anche le ragazze dell’U18 in cui vengono accorpate le U 16. Due semifinali tostissime che vedono approdare alla finale Marta Begalli, Vicky Backhaus, Francesca Valletti Borgnini ed Emma Rinchiusi. Le condizioni intanto iniziano a diventare proibitive, entra l’U 16 maschile le onde sono sempre più grandi, aumenta anche il vento, la battaglia si fa dura. Condizioni dure, di difficile lettura, ed approfittando della conoscenza del posto Pinto e Soliera mettono in mostra un gran surf che li porta dritti dritti nella semifinale uno, dove li aspettano il sempre preciso Fede Melis, fresco fresco del cameo nel video Stab con Leo Fioravanti e Stephanie Gilmour e Leito Apreda al quale nessuno spiega che le condizioni sono complicate. Leito non se ne accorge e semplicemente si limita a smontare le onde ed a portarsele a casa. La seconda semifinale stabilisce invece una nuova regola; se non ti chiami Samuele devi uscire al primo turno. Infatti mentre Leo si chiede “io che ci faccio qui” gli altri tre posti rispettano la regola: ci sono Samuel Manfredi, sempre preciso ed attento nel suo surf, insieme a Samuele Cerne, fratello di Noah anche lui sardo/portoghese, e Samuele Ricci il numero uno del ranking U16.

Nemmeno il tempo di commentare questa stranezza statistica che con onde estremamente formate ed un vento notevole, entra in acqua l’U18M. nessuna grande sorpresa, Santoliquido mette a frutto la sua conoscenza dello spot e si ritrova con Santucci, sempre elegante e preciso e Longo nella semifinale uno. Nella semifinale due livello altissimo e scontro fratricida fa Baita, Giovannoni e Cipolloni, autore di un primo turno strepitoso.

Per oggi basta, birra, panino con salsiccia, musica e risate, perché il mondo delle gare Junior è anche e soprattutto questo e banzai è la massima celebrazione di questo clima! Non resta altro da fare che comunicare due notizie, una bella ed una brutta. La bella è che domani ci sono le onde, la brutta è che il riders meeting è alle 07.30 prima heat in acqua alle 07.45!! Ci vediamo domani per il finals day!

DAY 2 A.K.A. Finals Day!

Belle condizioni fra il metro e metro e mezzo, il programma prevede prima le semifinali e poi le finali con subito in acqua l’Under 18 M. Nella prima tiratissima semifinale Santucci fa valere il suo clean surf e passa primo, con il secondo posto assegnato per un nonnulla, due giudici a favore di Santoliquido, tre a favore di Longo. La seconda finale ha invece meno storia, vince Baita dopo una battaglia a slashate in faccia con Giovannoni, mentre Cipolloni rimane stritolato dal surf dei due nazionali e non trova il ritmo per opporsi.  Negli Under 16 Apreda mette in scena uno show tutto suo, da urlo un backside attack in prima sezione che strappa urla ed applausi alla folla mentre l’acqua sollevata dallo spray bagna tutti fino a Civitavecchia. Lo segue il local Pinto, in grande crescita, fisica e tecnica, che approda meritatamente alla finale. Tutto facile in semi due per il duo Samuele Ricci e Manfredi, vecchi habituè delle finali tricolori.

In U 14M stimolato nell’orgoglio dopo un primo turno un po’ così Michele Scoppa si ricorda di essere, a 14 anni, il quinto surfista under 16 d’Europa e si dedica alla sistematica distruzione della sinistra di banzai. Subito a ruota Gabriele Dessì mentre Nicola Manca e Ricky Gennari salgono dalla semi due

In Under 12 lo spettacolo è ancora più alto. Samuele Agliani (per essere forte ti devi chiamare Samuele, ormai è un fatto) insegna a mezza spiaggia come fare i roundhouse, con una velocità ed una verticalità non comuni per un undicenne, il tutto condito da un rail game che farà la fortuna di questo giovanissimo. Con lui Noah cerne, veloce, radicale, sorridente. Dalla heat due arrivano anche Monteiro, sempre inappuntabile e Mereu, la cui lettura delle onde è veramente impressionante. Preparate i popcorn, è tempo di Finali!! In U 14 F Chiara Cuppone regola con il suo backside la due volte campionessa Magnolia rossi, seguita dalla sempre sorridente Camilla Cocco e da Viola Brencoli, tutte in ottima crescita. Nell’Under 18 F la vittoria va ad una felicissima Marta Begalli, atleta di casa sostenuta da un tifo incredibile, davanti alla compagna di nazionale Francesca valletti Borgnini, terza Vicky Backhaus, che non riesce a sviluppare la sua potenza sulla sinistra di banzai, chiude quarta la giovanissima Emma Rinchiusi. In under 16 M si correva per il secondo posto, con Leito Apreda intento a dimostrare perché all’europeo ha conquistato il punteggio più alto su di un’onda singola, cosa che accade anche qui. 9.77 all’europeo, oltre 8.50 a banzai. Grazie a tutti, grazie di essere venuti, dov’è la coppa? A seguire impresa di Pinto che regola i titolatissimi Manfredi e Ricci. Non ci si può fermare vai con le U 12 F! seconda vittoria di fila per la Sarda Caterina Congiu, davanti ad Emma Ridolfini, ottima skater, Porcu e Margot Filosini. In under 12 maschile trionfo di Agliani, il cui surf ha veramente un altro passo ed un’altra velocità. Ne sentirete parlare a lungo! Dietro è bagarre per il secondo posto, con Monteiro che la spunta praticamente di nulla su un ottimo Dani Mereu. Quarto ma con un potenziale notevole Noah Cerne. In U 14 maschile si combatte fino al momento in cui Michele Scoppa non decide di infilare una doppia combo verticale in un metro e mezzo di spazio, dopo aver smontato una delle più grandi onde del giorno. Urla, applausi e trofeo. Nicola manca è secondo davanti a Ricky Gennari al termine di una grande battaglia, anche qui tre giudici a due, con distacchi intorno a 0.2 / 0.3. Quarto, dopo aver dato tutto, Dessì.  Manca solo l’U 18 maschile, la cui finale si disputa forse nell’unico momento di stasi del mare. Mentre Giovannoni e Baita pensano a marcarsi selvaggiamente, Santucci si porta a casa due onde pulite e verticali che gli valgono un primo posto ampiamente meritato per il livello di surf e per il ragazzo che è. Secondo Baita, che mantiene e consolida così il primo posto nel ranking Italiano, terzo la sorpresa Longo e quarto Giovannoni, che non riesce in Finale a ripresentare lo splendido surf del giorno precedente. Il presidente Serafica ed il Vice presidente Ponzani guidano la premiazione, in cui è doveroso ringraziare lo splendido team giudici, capitanato da Roberto Bersani e Peppe Arioni e tutti gli sponsor, i genitori ed il club. Siamo stati benissimo come sempre, Banzai non tradisce mai, ma ci vediamo al Forte per un’altra splendida gara!! Stay Tuned

 

 

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