Pubblicato: 11 Marzo 2013

DEGASPERI E’ TERZO AI MOMBA DI MELBOURNE

PREMIAZIONE DEGASPERI

PREMIAZIONE DEGASPERIPresente e passato si intrecciano ai Moomba Masters australiani che si sono svolti a Melbourne lo
scorso fine settimana.L’atleta italiano Thomas Degasperi (3.00/58/10,75) conferma l’ottimo stato di
forma piazzandosi sul terzo gradino del podio , in slalom, dopo Chris Parrish
(USA) medaglia d’oro (3.00/58/10.25) e Adam Sedlmajer (Repubblica Ceca),
medaglia d’argento (3.00/58/10,75).In finale l’atleta italiano e l’atleta ceco hanno conseguito lo stesso
risultato ma Sedlmajer ha realizzato una prestazione migliore nel 1° round,
1/58/10,75, che gli è servita a superare Degasperi che nel 1° round si era
invece fermato a 0.00/58/10,75; identico il risultato dei due atleti nella semi
finale e nella finale.La battaglia degli atleti europei è stata serrata ed i campioni Degasperi (32
anni) e Sedlmajer ( 31 anni) hanno ceduto il passo soltanto al grande Chris
Parrish, trentaquattrenne, 4 volte vincitore dei Moomba Masters , slalom.Gli atleti di casa hanno comunque dominato: nello slalom femminile con
l’argento di Emma Sheers e con il secondo posto di Jacinta Carrol nel salto;
ancora nelle figure maschili con l’argento di Joshua Briant, fortissimo e
giovane atleta che porta a casa anche la medaglia di bronzo nella combinata e ,
insieme con Erika Lang (entrambi sono ancora nella categoria Under 17!), prima
classificata in figure con 8680 (9300 nei due round precedenti) rappresentano
il futuro dello sci nautico mondiale.E’ soddisfatto di questa prima importante gara di stagione, il Tecnico
nazionale Patrizio (Kiko) Buzzotta: ” Thomas è stato bravo, molto bravo,
iniziare la stagione con un terzo posto nel Moomba è un gran inizio; certo che
i nostri si sono trovati a competere con avversari fortissimi e molto
determinati. Non dimentichiamo che quest’anno ci sono i mondiali e tutti, anche
quelli che , come lo scorso anno fece Sedlmajer, non avevano lavorato troppo,
partono invece con la voglia di vincere il titolo iridato ed iniziano ad allenarsi
fin da subito con decisione.”Peccato per Carlo Allais”, (non è entrato in finale) continua
Buzzotta ” è stato anche un pochino sfortunato, perchè le condizioni
dell’acqua erano particolarmente difficili : il fiume Yarra ha correnti in più
sensi e ci si deve adattare continuamente ad un piano d’acqua che
“cambia”. Carlo è anche penalizzato dal fatto che i primi
classificati sono tutti professionisti, mentre in Italia il professionismo
nello sci nautico non esiste…..quindi va bene così, Carlo, da oggi in poi,
può solo migliorare”.Incredibile quarto posto , in slalom, del 51 enne atleta britannico Andy Mapple
che (anche lui ) con 3/58/10,75 si piazza ai piedi del podio davanti al
connazionale campione d’Europa William Asher e che conferma di essere ancora
“la leggenda dello sci nautico”.

Ultime News