Il CONI in data 2 marzo 2017 ha attribuito la disciplina del Surfing e dello Stand Up Paddle, specialità a capo dell’ISA, International Surfing Association riconosciuta dal Comitato Internazionale Olimpico, alla Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard.
Di conseguenza, sviluppo e gestione dell’attività agonistica del Surfing e dello Stand Up Paddle, sia a livello nazionale che internazionale è demandata alla Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard.
Inoltre, il CONI riserva solo alla Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard la possibilità di utilizzare i termini quali: “Campionati Italiani”, “Campione Italiano”, “Squadra Italiana”, “Nazionale”, “Atleti Azzurri”, “Tecnici Nazionali”, “Raduni Nazionali”.
Attualmente la governance mondiale del Sup, in ogni sua specialità è gestita dall’ISA (International Surf Association).
In questo momento è all’attenzione della Court of Arbitration of Sport di Losanna, la questione con ICF.
La Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard si atterà a future disposizioni del CONI in base alla pronuncia del CIO, fino a quel momento lo sviluppo e la gestione dell’attività agonistica di Stand Up Paddle rimane a capo della FISW.
Il Segretario Generale
Alessandro Vanoi